Soulless

Gail Carriger

Titolo: Soulless
Autore: Gail Carriger
Editore: Orbit
Prima edizione: ottobre 2009
Pagine: 357
Prezzo: Brossura - € 5,89


Alexia Tarabotti non rientra nei tipici canoni della buona società inglese: ha origini italiane, capelli scuri, pelle olivastra e forme prosperose. Aggiungendo anche un carattere forte e una spiccata intelligenza, sembra quasi scontato che alla veneranda età di ventisei anni sia zitella e ormai destinata a rimanere tale. Tutta la famiglia ne è consapevole, e anzi la madre aveva deciso che il suo debutto in società sarebbe stato solo una perdita di tempo e denaro.
Quello che la sua famiglia non sa è che Alexia ha ereditato dal defunto padre italiano lo stato di “pretenatural”: è senza anima. Il che la rende particolarmente importante per la parte soprannaturale della società. Infatti, proprio per la sua natura, col semplice tocco è in grado di far ritornare umani i vampiro e i licantropi, almeno finché mantiene il contatto.
La ragazza sembra anche particolarmente incline ad attirare i guai e a intromettersi negli affari del BUR, un ente governativo che tiene registro di ogni attività di vampiri e licantropi. E per la gioia di Lord Conall Maccon, licantropo e alpha, a capo di una sezione del BUR, rimane coinvolta in una serie di sparizioni di vampiri.

Avevo già letto questo romanzo qualche anno fa, ma dato che intendo andare avanti con la serie e ricordando poco del primo, ho deciso di rileggerlo ed è stato divertente come la prima volta.
Se dovessi definirlo con una sola parola sarebbe ironico.
Ho adorato l’ironia presente in ogni dialogo, descrizione e personaggio, in parte perché amo particolarmente uno stile di questo tipo e in parte perché ha reso una prosa non semplicissima leggera e accattivante. Ci ho messo un po’ a ingranare nella lettura, soprattutto a causa delle descrizioni degli abiti (sono impazzita a capire cosa stava descrivendo), ma una volta preso il via è stato impossibile fermarmi.
Mi è piaciuta davvero molto l’ambientazione: un’Inghilterra vittoriana alternativa in cui i vampiri, licantropi e fantasmi si sono integrati perfettamente nella società, arrivando anche a occupare posizioni importanti.
Anche i personaggi mi hanno conquistata: sono tutti ben caratterizzati e riescono in poche scene a suscitare simpatia o meno. Quelli che ho amato di più sono, e sarà scontato, Alexia e Lord Maccon.
Alexia è consapevole della sua condizione di zitella indesiderabile, ma nonostante questo non ha mai smussato né il suo carattere, né la sua lingua tagliente e incline al sarcasmo. È intelligente e ha un amore smisurato per il suo parasole, arma contro i raggi del sole che minacciano di rendere la sua carnagione ancora più scura e… contro eventuali esseri soprannaturali, considerato che è dotato di una punta d’argento. Alexia è un personaggio forte e indipendente, anche se costretta nelle maglie della società vittoriana. Non cede a compromessi ed è fiera di quel che è, nonostante sappia di non essere conforme a nessun canone.
E Lord Maccon è l’alpha del branco del Castello di Woolsey, considerato un po’ rozzo nei modi per il suo essere licantropo e scozzese. E la sua origine risulta più evidente ogni volta che perde le staffe, perché il suo accento fa capolino (e in quei momenti avrei tanto voluto avere a disposizione una serie tv solo per sentirlo parlare: ho un debole per l’accento scozzese).

Anche Lord Maccon non rispetta i canoni inglesi, ma dalla sua ha l’essere uomo e conte, perciò le sue “mancanze” non sono così fondamentali agli occhi della buona società.
In realtà ho adorato anche i personaggi secondari, come Miss Hisselpenny, amica di Alexia con un senso della moda davvero discutibile, Lord Akeldama, vampiro stravagante ma assolutamente adorabile, e il Professor Lyall, beta di Lord Maccon, e… ok, mi fermo qui prima di esagerare con l’elenco.
Il romanzo si concentra su un mistero principale: la comparsa in tutta Londra di vampiri non registrati. Il che è insolito, perché la società vampirica è organizzata in maniera ferrea in alveari con una regina a capo, l’unica in grado di eseguire la trasformazione, e ogni nuova nascita viene rigorosamente registrata dal BUR. Il compito di Lord Maccon, e in cui si intrometterà causa forza maggiore Alexia, è proprio quello di scoprire chi stia creando questi nuovi vampiri.
Da questo punto di vista Soulless è del tutto autoconclusivo (gioia e gaudio!) e anche nello sviluppo delle vicende personali di Alexia risulta soddisfacente. Anche se ovviamente io non mi fermerò e andrò avanti nella serie.

Purtroppo questa serie al momento è interrotta in Italia, non sono stati tradotti gli ultimi tre volumi, destino toccato a tante altre serie. Per mia fortuna, quando è uscito avevo letto un post dove si parlava della resa decisamente non riuscita della traduzione, con relativi esempi, e ciò mi aveva spinta a leggerlo in lingua.
C’è da dire che l’inglese della Carriger è tutto meno che semplice, usa uno stile piuttosto complesso, se non altro perché si adatta perfettamente al periodo storico in cui è ambientato, l’epoca vittoriana. Quindi usa termini particolari e anche costrutti tutt’altro che immediati. Proprio per questo trovo che sia un peccato l’interruzione della serie, perché non tutti hanno la possibilità di leggere in inglese e non posso nemmeno dire di provare a leggerlo in tutta serenità, perché bisogna avere un po’ di dimestichezza con la lingua per farlo agevolmente.

Piccola curiosità: sono disponibili anche i manga della serie, ovviamente sempre in inglese. Però sono molto carini e ben fatti, anche se ne sconsiglio la lettura nel caso vogliate leggere i romanzi: spoiler assicurato!

Il mio voto

4 specchi e mezzo

Angharad

Commenti

  1. Ma che carina la nuova grafica!!! *___* Complimenti ragazze!!!!!!! :)
    E complimenti Angharad per la tua recensione! *_* *_* *_* Mi hai fatto venir voglia di riprendere la serie (l'avevo interrotta tempo fa, perché avevo esaurito i libri in mio possesso e poi ho continuato a rimandare!) ma credo sia giunto il momento (che dichiarazione ufficiale! :P) di riprendere la serie (e procurarmi pure i manga, perché sembrano deliziosi *_* *_* *_*).
    Lo stile dell'autrice è qualcosa di spettacolare e i suoi personaggi.... ohhh,quei personaggi!!!! *___*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara! :* Amaranth ha dato il meglio di sé con la grafica. :3
      Ti ho influenzata con la mia voglia di riprendere la serie! Muahahahahahah! :P Io ho solo i primi tre libri, ma progetto di comprare anche gli altri. :3
      Sono d'accordo, adoro alla follia lo stile, anche se non è semplice, e i personaggi... sono l'amore! *o*

      Elimina
  2. Amore, tanto tanto tanto amore infinito!!
    Ahahah, che risate questo volume.. Mi veniva da pensare: "Ma sono scema io o il mondo"? :D
    Io son pigra a continuare (cioè, finire, mi manca Timeless!) perché effettivamente l'inglese della Carriger non scherza.. Tocca stare attentissimi!!
    Lyall è uno dei miei preferiti!!!

    "Why must you always be so difficult?" wondered Lord Maccon in utter exasperation.
    Alexia grinned. "No soul?" she suggested.
    "No sense!" corrected the earl. (Questo scambio mi fa sempre morire ahaha!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sììììì! Tanto love per questa serie. :3
      Il bello è che non c'è un momento in cui non ridi, passi il tempo a ridacchiare leggendolo. X°D
      Ooooh! Sei praticamente alla fine! *^* Anche io tendo alla pigrizia con la Carriger, ma ho deciso di obbligarmi a leggerli, se non di seguito, comunque molto ravvicinati, proprio perché se perdo l'abitudine con il suo stile rischio di bloccarmi. X°D

      Ahahahahahahah! Quella citazione è splendida. LOL

      Elimina
    2. Mi era sfuggito l'appunto su Lyall e devo assolutamente concordare con te: è fra i miei preferiti. :3 E poi adoro le sue conversazioni con Conall. XD
      In realtà è facile affezionarsi ai personaggi della Carriger. Io ho puntato anche Biffy, anche se è apparso poco o niente... a pelle mi sta troppo simpatico. XD

      Elimina
  3. Perché, perché me lo sono perso?! ç____ç
    Non ho nessuna giustificazione... a parte il fatto che spero presto di rimediare: basta la sola idea dell'ambientazione a farmi brillare gli occhi! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranquilla, si fa sempre in tempo a rimediare! :D
      L'ambientazione è qualcosa di davvero splendido. :3 Ed era proprio ciò che mi aveva attirato della serie. ^^

      Elimina
  4. Me lo sto ritrovando davanti troppo spesso, devo proprio dargli una opportunità mi sa! E poi ha tutti gli elementi per piacermi, ma com'è che non me lo sono filato per nulla D: Ah, i miesteri della mia mente xD
    Peccato che la serie sia interrotta però uff u.u

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, dovresti proprio! :)
      Ci sono rimasta male quando l'hanno interrotta, perché merita davvero tanto. Il primo, secondo me, si può leggere a sé... ma se sei una lettrice curiosa come me sarà difficile fermarti, quindi è da leggere in inglese. XD

      Elimina
  5. Ma quanto è bello questo libro? *w*
    Io ho adorato la storia ma soprattutto ho adorato Alexia. Come si fa a non restare affascinati e anche un po' spiazzati da questa donna?
    Devo ancora leggere il secondo volume della serie e sono dispiaciutissima che qui da noi abbiano deciso di interromperla, perché a quanto leggo le perone che hanno iniziato questa serie sono rimasti entusiasti almeno quanto noi!
    In inglese non sarà semplicissimo proseguire, ma quando mi deciderò a leggere anche il secondo volume poi credo proprio che non avrò alternative ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo libro è l'amore. :3
      Anche io amo Alexia! Si fa adorare per tutto il romanzo, e tanto amo lei quanto sono insofferente verso la sua famiglia... li prenderei a schiaffi! XD
      Anche io devo leggerlo, per fortuna ho già secondo e terzo in libreria e spero di riuscire a riprendere a breve... sono disorganizzatissima con le letture. XD

      Elimina
  6. Avevo intravisto i manga su Amazon, ma non ero convinta... Ora che so dell'esistenza dei romanzi, non posso farmeli sfuggire! Verranno aggiunti immediatamente sulla WL.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bravissima! :D
      I manga, secondo me, hanno il loro perché come extra, solo dopo aver letto il romanzo. u.u
      Ho letto il primo dopo aver finito il romanzo e mi è piaciuto. ^^

      Elimina
  7. Va in wishlist diretto insieme ai manga!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono felice di aver contribuito ad allungare la wishlist! :D

      Elimina

Posta un commento

Grazie per averci visitato ♥ Se ti è piaciuto, ma anche se non ti è piaciuto, quello che hai letto, lasciaci un tuo commento per farci sapere cosa pensi.


I dati che inserirai nel modulo saranno visibili insieme al tuo commento. Leggi l'informativa sulla privacy per saperne di più.