Gocce di magia

Ogni libro è una successione di immagini e parole. Spesso alcune di queste colpiscono più di altre, lasciandoci del libro quei ricordi che poi restano anche a distanza di anni. Questi piccoli frammenti di storie possono ricreare atmosfere ed emozioni.
Per questo, ogni settimana, condivideremo con voi un piccolo frammento di storia, nella speranza che lasci qualcosa anche in chi non l’ha ancora letta.

Il paese senza adulti, Ondine Khayat

«Dove vorresti vivere, Maxence?»
«Nel Paese senza adulti.»
«Non ce ne saranno?»
«No. O meglio, solo quelli che hanno ancora l’anima da bambini.»
«Ma come si fa a riconoscerli?»
«È facile. Sono quelli che sanno ancora sognare. Sogni per aiutare chi soffre.»
«Ed è lontano, questo paese?»
«Credo di sì.»
«Quando l’avrai trovato mi porterai con te?»
«Sì.»
«Promesso?»
«Promesso.»
Ho camminato con il cuore più leggero, perché sapevo che un giorno sarei partito con Maxence per il Paese senza adulti.


Angharad

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