Gocce di magia| Tiger Fighters, Il nodo del Tempio

Ogni libro è una successione di immagini e parole. Spesso alcune di queste colpiscono più di altre, lasciandoci del libro quei ricordi che poi restano anche a distanza di anni. Questi piccoli frammenti di storie possono ricreare atmosfere ed emozioni.
Per questo condivideremo con voi un piccolo frammento di storia, nella speranza che lasci qualcosa anche in chi non l’ha ancora letta.

Il nodo del Tempio (Tiger Fighters #1), Dilhani Heemba

«Ebbene, io sono Shiva il Generoso e voi mi avete chiesto aiuto, dunque vi rivelerò che esiste un modo: costruite sette templi e per ogni tempio una mia statua e su ogni statua stringerete dei nodi che la statua stessa terrà saldi. Solo allora gli spiriti più oscuri, i rakshasa, figli del Male, padri dei demoni, saranno tenuti nel mondo del mezzo, sappiate, però, che i loro figli varcheranno quelle porte e voi ne sarete i custodi. Voi che avete il mio sangue, voi che un tempo vi faceste chiamare tigri, voi sarete i responsabili e li combatterete con tutte le armi a disposizione fin quando ce ne saranno, per tutte le vostre discendenze, vi organizzerete per non farli rimanere sulla terra; per essere sempre pronti ad affrontarli.
E ristabilirete la vita sul suolo indiano, lo stesso che vi distrugge e devasta il mondo, questo lo tramanderete ai vostri figli, in nome di Shiva, perché abbiate l’amore, la luce e la redenzione. I testi sacri dicono che Shiva dà grandi doni per piccole offerte, ecco il mio dono, ecco le vostre offerte. Mantenete questo equilibrio, perché io distruggo e io ricreo.»

Tiger Fighters è uno dei romanzi più belli non solo della mia estate, ma dell'anno. Il brano che ho scelto ha tutta la potenza di Shiva il Generoso, che distrugge e crea.

Io vi consiglio di leggerlo e e volete saperne di più, potete leggere le mie riflessioni nella recensione.

Amaranth

Commenti